Ares Design S1 Project Spyder

La società di carrozzieri e di design automobilistico Ares Design, co-fondata dall’ex capo della Lotus Dany Bahar, ha rivelato una versione Spyder a cielo aperto del Progetto S1, una supercar a motore centrale che trova il telaio e il propulsore sottostanti provenienti dalla Corvetta C8 a motore centrale di Chevrolet Stingray. Come per il coupé, Ares Design punta a produrre un totale di 24 unità S1 Project Spyder a partire da gennaio del prossimo anno.

I cambiamenti chiave rispetto all’hardtop S1 Project includono la rimozione non solo del tetto, ma anche del parabrezza a tutta altezza e della sua serra simile a un tettuccio, che qui è stata sostituita da deflettori del vento trasparenti profilati che sono separati da un corpo addormentato -pannelli colorati. Questa enfasi sulla divisione delle celle del conducente e del passeggero è accentuata dalla nuova copertura del motore posteriore che ora presenta una doppia carenatura che supporta anche le prese d’aria divise per alimentare l’aspirazione.

In modo simile alla Corvette C1 originale, anche la copertura del motore si riversa nell’abitacolo tra guidatore e passeggero, enfatizzando ancora una volta la divisione tra guidatore e passeggero, rivelando una cabina accogliente con volante derivato dalla Corvette C8 e un’interfaccia touchscreen orientata al ritratto.

Il design stesso è per il resto solo leggermente cambiato, con una combinazione molto esotica ed estrema di proporzioni e altezza del veicolo che sembra essere appena saltata fuori da un blocco note dei designer. Qualcuno potrebbe persino chiamare il Progetto S1 quasi simile a quello di una Porsche per la sua superficie liscia e fortemente scolpita, salvo per le ammissioni all’aerodinamica negli archi anteriori a lamelle e le strane prese d’aria rivolte in avanti sopra le ruote posteriori.

Il propulsore sarà come nel progetto S1 standard, con Ares Design che afferma che il V8 aspirato da 700 CV raggiungerà 8800 giri / min – che suona come un bel po’ per una Chevrolet V8 di grandi dimensioni – inviando la S1 a 100 km all’ora in 2,7 secondi, o giù di lì è suggerito. La trasmissione viene inviata alle ruote posteriori tramite un cambio a doppia frizione a otto rapporti che probabilmente deriverà anche dalla Corvette, che ha introdotto una trasmissione del genere nella sua ultima C8.

C’è una curiosa discrepanza che risiede nelle grandi differenze proporzionali tra la Corvette C8 e questa S1 Project Spyder (e in effetti il suo fratello hardtop). Basta una rapida occhiata per notare che i punti critici come il livello in cui si trova la base del parabrezza e quanto in avanti l’abitacolo è rispetto al suo asse anteriore sono così selvaggiamente diversi dalla Corvette C8 Ares Design e dal suo amministratore delegato Danny Bahar insiste su questa macchina.

Per eseguire queste modifiche proporzionali su un telaio in alluminio derivato dal C8 sarà necessaria un’enorme quantità di modifiche strutturali e di fabbricazione. Ovviamente Ares Design ha già costruito una carrozzeria con la Panther a tiratura limitata – a sua volta una Lamborghini Huracan rimodellata – ma uno sguardo alle somiglianze proporzionali tra questi due modelli in contrasto con la S1 rivela la vastità della trasformazione che ci attende. Guarderemo avanti con interesse per vedere se Ares Design sarà in grado di realizzare questo ambizioso progetto.