Aston Martin DBS Superleggera Edizione Concorde e British Airways

Aston Martin ha segnato i cinquant’anni dall’iconico Concorde con un’edizione limitata DBS Superleggera Concorde. Dopo essere stata inizialmente rivelata all’inizio di quest’anno, l’edizione speciale è ora in produzione, raggiungendo i clienti all’inizio del prossimo anno.

L’edizione speciale DBS Superleggera Concorde è l’ultima della serie “Wings” di Aston Martin, che segue la Vanquish S Red Arrows Edition, la Vantage Blades Edition e la V12 Vantage S Spitfire 80.

Come quelle auto, l’ultimo speciale celebra una parte incredibile della storia dell’aviazione. Spesso celebrato come uno dei più grandi successi nel settore dell’aviazione e spesso citato come un’icona del design, Concorde ha consentito i viaggi transatlantici dei passeggeri a un livello che non era mai stato raggiunto prima e da allora non è mai stato replicato. Un volo tra Londra e New York è durato solo 3,5 ore, rispetto alle circa otto di un aereo di linea convenzionale.

È giusto dire che la DBS Superleggera non ha trasformato i viaggi su strada allo stesso modo, anche se rispetto al veicolo medio, il tempo di 0-100 kmh di 3,4 secondi e la velocità massima di 340 kmh la collocano ancora nel segmento superiore delle vetture stradali ad alte prestazioni.
E Q by Aston Martin è andato in città per i tocchi di personalizzazione per la corsa di dieci edizioni Concorde che arriveranno in strada. Commissionata da Aston Martin Bristol – proprio lungo la strada da cui è stato prodotto il Concorde nel Regno Unito – ogni vettura presenta materiali high-tech e riferimenti unici al jet speciale.

Le cinghie laterali dell’auto sono fresate in alluminio massiccio, mentre il tetto in fibra di carbonio nero ha una grafica della silhouette Concorde. La vernice stessa è un riferimento alla livrea della British Airways – una società che celebra quest’anno il suo centenario – mentre una piccola rappresentazione cromata della “Speedmarque” BA si trova sopra gli emblemi Q sui parafanghi anteriori.

Anche gli interni hanno un distinto sapore British Airways, non da ultimo nella finitura blu scuro come quella dell’aereo del vettore. I rivestimenti dei sedili stessi presentano un logo Concorde, mentre l’headliner ha una grafica della silhouette Concorde inseguita da linee che rappresentano il boom sonico dell’aereo.

La grafica del misuratore di macchina stampata sulle alette parasole ci sembra leggermente insapore, ma le leve del cambio realizzate in titanio proveniente dalle pale del compressore dei motori Olympus del Concorde sono un tocco molto più interessante. Ci sono battitacco su misura, distintivi delle fibbie delle cinture di sicurezza ricavati dal pieno in alluminio e tappetini con motivi Terrance Conran: Conran è stato chiamato per rinnovare la cabina dell’aereo all’inizio degli anni 2000.
Non viene indicato alcun prezzo – se devi chiedere, ecc. Ecc. – ma Aston Martin ha confermato che una percentuale dei proventi di ogni vendita andrà all’Air League Trust, un’organizzazione senza scopo di lucro che mira a insegnare ai meno privilegiati bambini come volare e li prepara per le carriere di ingegneria.