Audi Q7 restyling SQ7, benzina e Diesel

Nelle concessionarie italiane arriverà nel mese di maggio, Audi Q7 restyling però è già ordinabile nelle quattro motorizzazioni che segneranno il debutto, in attesa dell’ibrido plug-in.

Audi Q7 45 TDI è la proposta d’ingresso, con motore diesel 3 litri da 231 cavalli e supporto mild hybrid. Si posiziona a 87.500 euro in allestimento base, mentre Business Advanced e S line edition sono i livelli superiori, abbinabili anche a Q7 50 TDI e Q7 55 TFSI.

Business Advanced, a fronte di un extra di 3.000 euro, offre un vantaggio cliente del 29% per i contenuti di serie apportati. Tra questi, l’Audi smartphone interface e la terza fila di sedili abbattibili elettricamente.

S line edition, invece, richiede un extra di 6.000 euro e offre un vantaggio del 28% rispetto alla selezione dei singoli optional. Una dotazione che comprende i sedili anteriori riscaldabili e le sospensioni adattive con molle pneumatiche. Sono alcuni dei principali contenuti extra.

Al di sopra di Q7 diesel mild hybrid 231 cavalli si posiziona Q7 50 TDI mild, con il 3 litri da 286 cavalli: il listino parte da 88.250 euro.

Quanto all’offerta benzina, Q7 55 TFSI da 340 cavalli, sempre con frazionamento V6 3 litri, ha un listino da 91.900 euro. Top di gamma per Audi SQ7, dotata del motore V8 4 litri biturbo da 507 cavalli. La versione “base” parte da 122.450 euro, che diventano 122.450 euro in allestimento sport attitude.

Una delle principali novità estetiche e funzionali del maxi-suv Audi (qui trovi i modelli sul mercato dell’usato), ristilizzato per la seconda volta nell’attuale generazione, è la disponibilità dei fari Matrix Led con spot laser.

Il pacchetto Innovative Virtual li offre insieme a una ricca dotazione Adas di Livello 2 (ovvero, i pacchetti Tour, City e il parcheggio autonomo Park Assist Plus) e al virtual cockpit plus. Optare per il pack assicura un risparmio del 30%, a fronte di un costo di 6.200 euro.