Audi RS4 Avant Edition 25
Tra i modelli di diritto classificabili tra le youngtimer c’è Audi RS4 Avant nella generazione B5 del 1999. Iconica con il suo motore V6 2.7 litri biturbo, tanto quanto la RS2 Avant dalla quale iniziò la storia di Audi Avant supersportive.
Il progetto B5 fu il primo a essere firmato Audi quattro e oggi, a quel modello, all’evoluzione Sport del 2001, rende omaggio un’esclusivissima Audi RS4 Avant Edition 25 Years. Solo 250 esemplari disponibili, tutti numerati e con targhetta identificativa in abitacolo. Il prezzo? Si parte da 160 mila euro, ordini aperti da giugno. È affiancata da una proposta RS5 Sportback performance edition ma è inutile sottolineare quanto sia nella Avant il simbolo più forte ed evocativo.
I
In un quarto di secolo, tra RS4 Avant B5 e l’attuale generazione, è cambiato tutto: dimensioni notevolmente cresciute, nonché diversi frazionamenti transitati sotto il cielo delle wagon supersportive.
Si affida al V6 2.9 litri twin turbo la RS4 Avant Edition 25 Years. Lo stesso della versione “ordinaria” con l’eccezione di una potenza aumentata di 20 cavalli: 470 in totale, accompagnati da 660 Nm di coppia. È anche 20 km/h più veloce, 300 orari tondi tondi, nonché 4 decimi più rapida sullo 0-100 km/h: 3″7.
C’è molto altro che non il semplice incremento di potenza sul motore V6. La Edition 25 years è speciale per l’assetto a ghiera, che dà la possibilità di regolare l’altezza da terra e ridurre di altri 10 mm una configurazione già di per sé 10 mm ribassata.
Proseguendo con le misure ad hoc, il differenziale centrale autobloccante e il posteriore hanno tarature apposite di ripartizione della coppia. Invariato il cambio automatico tiptronic 8 marce.
Per quanti vorranno misurare in pista le prestazioni della RS4 Avant, ecco un secondo treno di gomme, le semislick Pirelli P Zero Trofeo RS, su un set di cerchi da 20 pollici, compreso nella dotazione di serie. Montati e omologati stradali sono i 20″ con Pirelli P Zero Corsa. A prova di fading in pista è anche l’impianto frenante carboceramico, di serie.
La personalizzazione stilistica prevede lenti brunite dei fari Matrix led, cornice delle vetrature nera, pacchetto esterno di componenti in carbonio, sedili a guscio (in carbonio). Tre le colorazioni disponibili: nero Mythos, grigio Nardò e un obbligato giallo Imola. Al tempo, la RS4 Avant B5 2.7 biturbo era offerta anche in uno sportivissimo rosso con barre satinate silver.
Barre al tetto che sono state rimosse da Audi (qui trovi i modelli sul mercato dell’usato) su quest’edizione celebrativa. Ad accompagnare la tiratura limitata in 250 esemplari vi sono altrettanti cronografi con quadrante in carbonio e particolari gialli.
Tornando al secondo treno di gomme Pirelli, semislick P Zero Trofeo RS, grazie a sensori specifici sulle valvole è possibile monitorare via app la temperatura d’esercizio e le pressioni, in una vera e propria telemetria: Pirelli Track Adrenaline. Utile per eventuali variazioni di assetto e migliorare i propri tempi in pista.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.