BMW i Vision Dee

Il CES di Las Vegas ha aperto i battenti e, come ormai di consueto nel corso degli ultimi anni, anche il mondo automotive partecipa in massa a questo evento. È il caso di BMW, con la presentazione di una concept car, visione del suo futuro digitale: la i Vision Dee. Con in primo piano il futuro head-up display a tutto parabrezza.

“Con la BMW i Vision Dee, mostriamo cosa è possibile fare quando hardware e software si fondono – le parole di Oliver Zipse, presidente del Cda BMW – In questo modo, siamo in grado di sfruttare tutto il potenziale della digitalizzazione per trasformare l’auto in un compagno intelligente. Questo è il futuro per i produttori di automobil”.

Il design è pulito e semplificato, con l’obiettivo di concentrarsi sulle novità a livello tecnologico. Ma non mancano i consueti stilemi del marchio tedesco, come la griglia a doppio rene, i doppi fari circolari o il gomito di Hofmeister, reimmaginati con icone digitali per sostituire gli elementi analogici. Tra le novità, invece, c’è la tecnologia E Ink a colori, utilizzata per la prima volta su questo prototipo da parte della casa dell’Elica, con il suo esterno multicolore e variabile.

La superficie della carrozzeria della BMW i Vision Dee è suddivisa in 240 segmenti E Ink, ognuno dei quali è controllato individualmente. Ciò consente di generare e variare in pochi secondi una varietà quasi infinita di motivi. Una pellicola di carta elettronica del partner del BMW Group, E Ink, viene applicata alla carrozzeria per creare questo mix di colori. È possibile visualizzare fino a 32 colori, creando così tantissime combinazioni.

L’abitacolo è anch’esso concentrato sulla digitalizzazione, ma anche con alcuni elementi inediti. In particolare, con il design non convenzionale del volante, con la sua razza verticale centrale, in grado di creare punti di contatto, che prendono vita quando vengono avvicinati o toccati. Ma, in primo piano, come dicevamo, c’è il nuovo head-up display. Un elemento, per la prima volta, proposto nell’intera lunghezza del parabrezza, che farà il suo debutto nei modelli di serie a partire dal 2025.

Utilizzando i sensori shy-tech sul cruscotto, il conducente può decidere autonomamente la quantità di contenuti digitali che vogliono vedere sull’head-up display avanzato. La selezione in cinque fasi spazia dall’analogico, alle informazioni relative alla guida, ai contenuti del sistema di comunicazione, alle proiezioni in realtà aumentata, fino all’ingresso in mondi virtuali. Parallelamente, si possono utilizzare anche i finestrini oscurabili per sfumare gradualmente la realtà.

La BMW i Visione Dee rappresenta un nuovo passo verso la futura generazione dei modelli del marchio tedesco, denominata Neue Klasse. Nuove anticipazioni arriveranno nel corso di quest’anno.