Bugatti Chiron auto da drift

È possibile driftare con una Bugatti Chiron da 3 milioni di euro, sfruttando i 1.500 cavalli del suo enorme motore W16 per dare vita a scodate, traversi ed infinite nuvole di fumo bianco? La risposta è affermativa, anche se probabilmente sono davvero pochi coloro che si sono posti questo interrogativo.

A voler mettere in mostra le doti da drifter della sua hyperca è stata la stessa Bugatti, che ha affidato un esemplare della Chiron, nella rarissima – costosissima – versione Pur Sport a uno dei suoi piloti professionisti. L’obiettivo? Rendere omaggio al design Bugatti disegnando una enorme “C” sull’asfalto.

Più raro di una Bugatti, c’è solo una Bugatti che drifta: la Chiron, prodotta in appena 400 unità (ne saranno realizzate solo altre 100 prima della fine della sua carriera) è probabilmente una delle auto che meno ci si aspetterebbe di vedere su un piazzale intenta a esibirsi in sbandate e testacoda. Molte delle Bugatti che escono dalla fabbrica di Molsheim, del resto, sono destinate all’esposizione statica. Quale miglior modo di mostrare la versatilità dell’hypercar francese se non farle dare spettacolo su un enorme piazzale con le ruote fumanti?

L’obiettivo dell’esibizione, come detto, era quello di sfruttare le gomme della Chiron per disegnare sull’asfalto una immensa “C”. Non una lettera casuale: la forma della “C”, infatti, è un elemento caratteristico del design delle fiancate delle vetture Bugatti sin dagli anni ’20. Creata da Jean Bugatti, la C-line contraddistingue modelli come la Type 57 e la Atlantic, fino alle moderne Veyron e Chiron.

La vettura che si è esibita nello spettacolo di drift voluto da Bugatti è una Chiron Pur Sport, una delle versioni pià esclusive della hypercar francese: equipaggiata con il tradizionale motore a 16 cilindri a W da 8 litri, può contare su 1.500 cavalli e 1.600 Nm di coppia, scaricati sulle quattro ruote motrici. Dotata di rapporti più corti del 15% rispetto alla Chiron base, è autolimitata a “soli” 350 km/h. A distinguere questa versione è anche la presenza della modalità Sport+, che ritarda l’intervento del traction control consentendo di esibirsi in derapate e drift. Il prezzo per tutto ciò? Circa tre milioni di euro.