Differenze tra guida in pista e in strada

Per molti non ce ne sono e infatti diventano o pirati della strada o dicono addio alla licenza di guida con rispettivo salasso pecuniario. Naturalmente non è cosi, i due stili di guida sono diametralmente opposti.
Però mentre la guida in pista può essere molto utile poi per la guida su strada e il controllo in sicurezza e responsabile del proprio veicolo, non è vero il contrario.

In strada chi guida responsabilmente deve seguire i limiti di velocità , segnalare i spostamenti del veicolo, fare attenzione ai pedoni e agli altri utenti della strada e adottare una guida prudente e dolce. Anticipare la frenata in caso di ostacolo, tenere la distanza di sicurezza, limitare la velocità in base al fondo stradale, rimanere nella propria corsia (impresa molto ardua per alcuni). Inoltre le frenate sono incisive solo in caso di pericolo immediato, in autostrada per esempio bisognerebbe frenare dolcemente dando piccoli colpi di freno per avvisare il veicolo dietro per esempio che c’è traffico o una colonna e quindi non arrivarci sotto con una staccatona a “ruote fumanti”.

La pista in questo caso può insegnarci che io quando blocco le ruote in una frenata perdo direzionalità, per cui anche in caso di ostacolo improvviso bisognerebbe avere la freddezza di dare una bella pigiata forte al pedale del freno, rilasciarlo, sterzare e poi chiudere la frenata.
Non, come si dice, tirare la frenata in quanto non sempre magari abbiamo la velocità giusta e i riflessi giusti e soprattutto la spazio per evitare l’impatto.
Viceversa in pista va usata tutta la strada e il veicolo. Si usa frenare molto forte appena prima della curva, usando il freno per l’inserimento in curva per far scorrere il veicolo sfruttandone il peso per poi accelerare al massimo all’uscita (flat out) a ruote dritte.

La visione in pista è sempre sulla curva successiva non su quella che si sta facendo, naturalmente l’unico limite di velocità è quello umano e meccanico da rispettare, non esiste distanza di sicurezza, anzi si usa la scia per avere più velocità sui rettilinei ed in alcune categorie di corse anche qualche spintarella per far perdere il sedere all’auto e poter sorpassare il proprio avversario (soprattutto questo nelle categorie con auto stock uguali). Dalla pista si impara il limite di aderenza di un veicolo in varie condizioni e questo è estremamente utile anche in strada per essere consci della propria velocità e a quanto ci serve in determinate condizioni per fermarci o sterzare. Inoltre si impara a essere poco bruschi con il volante, a saper usare l’acceleratore (in modo sempre progressivo e non come un interruttore della luce).

E’ molto utile, soprattutto per ragazzi, giovani di patente, ma anche per quelli più stagionati che vogliono migliorare i propri riflessi e tecniche, fare un corso in pista serio e professionale. Sicuramente saranno perlomeno più sicuri alla guida di tutti i giorni e più pronti agli imprevisti della strada e alle condizioni atmosferiche che diventano sempre più impegnative da affrontare.

Iscrivetevi quindi ai corsi di guida sportiva in pista! sarà un sicuro investimento sulla vostra sicurezza personale e dei vostri familiari o amici, il tutto condito da un atmosfera di adrenalina e soprattutto divertente!
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