Festival of Speed 2018: un salone dell’automobile all’aria aperta!

Goodwood: all’interno della tenuta di Charles Gordon-Lennox, conosciuto dal pubblico come Lord March ma più precisamente 11° Duca di Richmond, 11° Duca di Lennox, 11° Duca di Aubigny e 6° Duca di Gordon, la passione per le automobili si respira ovunque.

Goodwood sta diventando un nuovo salone dell’auto, in grado di attirare costruttori che da tempo, ormai, snobbano manifestazioni come Ginevra o Francoforte.

Il segreto sta nella modalità di svolgimento dell’evento. I genitori che pranzano sul prato mentre i figli piccoli guardano e ascoltano (dopo essersi messi i tappi alle orecchie) le Formula 1 del passato sfrecciare, nei collezionisti arrivati da tutto il mondo per esporre e girare con la propria auto, nei modelli da milioni di euro parcheggiati sulle distese verdi e rispettati da tutti i visitatori, nella storia a quattro ruote che viaggia a tutta velocità sul circuito all’interno della tenuta e nello spettacolo assicurato dai grandi campioni di ieri e di oggi, da Stirling Moss a Jochen Mass, da Jackie Stewart a Mark Webber, da Jenson Button a Valtteri Bottas, con cui puoi persino fermarti a scambiare quattro chiacchiere.

La differenza rispetto agli eventi tradizionali, qui, è netta: meno barriere, meno cordoni intorno alle vetture ma attività in grado di accontentare grandi e piccoli. Ecco perché il Festival continua ad incrementare milioni dai vari finanziatori e dalle case costruttrici automobilistiche che, come detto, snobbano i tradizionali autosaloni a favore di una formula unica che mette a contatto motori e appassionati facendo proprio pressione sul fattore “passione automobilistica” in un ambiente perfettamente inglese da reali d’Inghilterra e quindi molto glamour!