Ford Mustang Mach E-1400
La Mustang Mach-E completamente elettrica della Ford ha suscitato scalpore quando è stata lanciata alla fine dell’anno scorso, con il suo stile di divisione e il suo curioso uso della targhetta della Mustang. Seguendo le orme della Cobra Jet 1400 con specifiche di resistenza, l’ovale blu ha ora rivelato la Mach-E 1400, una macchina completamente elettrica progettata per una serie di applicazioni.
Sviluppato in collaborazione con RTR Vehicles, una società fondata dal drifter professionista Vaughn Gittin Jr, è sicuramente in grado di bruciare la gomma; grazie alla sua piattaforma regolabile, tuttavia, può anche essere configurato per la pista da drift, le corse e altro, con l’obiettivo di dimostrare le capacità dei veicoli completamente elettrici.
Sotto la carrozzeria, esente da un attacco nel tempo, ci sono un totale di sette motori elettrici: tre nella parte anteriore e quattro nella parte posteriore. Un singolo albero di trasmissione li collega ai differenziali, con una ingegnosa ingegnerizzazione che consente di inviare energia a tutte e quattro le ruote o solo alla parte anteriore e posteriore individualmente. Questi differenziali possono essere regolati per adattarsi al compito da svolgere, con rapporti variabili utilizzati per applicazioni come la guida in pista e i suoi derivati.
I sette motori producono un totale combinato di 1400 CV grazie all’utilizzo di un’esclusiva batteria a celle di cobalto al nichel manganese da 56,8 kW, che viene utilizzata per la sua capacità di scaricarsi a una velocità superiore rispetto alle unità ordinarie. Per ridurre i tempi di fermo tra una corsa e l’altra, è anche progettato per essere raffreddato durante la ricarica, consentendogli di accettare la ricarica più rapidamente.
Non solo il gruppo propulsore vanta alcuni numeri impressionanti, ma anche la nuova carrozzeria in fibra di carbonio è stata progettata per creare la stessa deportanza dell’estrema McLaren Senna GTR: 1000 kg a 200 km all’ora, per essere precisi. Un’ampia ala posteriore a doppio strato, i canard anteriori che non apparirebbero fuori posto a Pikes Peak, uno splitter anteriore, un grande diffusore posteriore e altro ancora, contribuiscono. Gli archi ampi consentono anche un aumento della larghezza della carreggiata per prestazioni migliori.
L’aerodinamica può essere regolata per adattarsi a qualsiasi scenario, tuttavia con meno aero e una maggiore attenzione al raffreddamento utilizzato per la sbandata. Configuratori front-end completamente diversi possono anche essere scambiati, con bracci di controllo e componenti di sterzo usati per soddisfare gli angoli estremi richiesti nella sbandata. I suoi freni Brembo sono inoltre dotati di un booster elettronico per consentire una frenata rigenerativa, con il freno a mano idraulico collegato al gruppo propulsore per ridurre la potenza all’avvio di una slitta.
La Ford Mustang Mach-E 1400 farà il suo debutto in una prossima gara NASCAR, e sebbene non sarà disponibile subito questo prototipo unico, i primi esemplari Mach-E arriveranno sulle strade europee all’inizio del 2021.
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