Maserati 2020 MC20 tributo a Stirling Moss

Maserati ha reso omaggio a Stirling Moss con una nuova livrea mimetica sul suo ultimo mezzo di prova MC20. Le nuove immagini ci danno anche un’idea dell’aspetto della prossima supercar in vista del suo lancio a settembre. Impostata per essere la macchina ammiraglia del marchio, il nuovo modello aprirà la strada a un numero di nuove auto e riporterà Maserati sul circuito.

Il mezzo mostrato in queste ultime immagini presenta un design che richiama la Maserati Eldorado, una monoposto guidata a Monza nel 1958 dall’icona automobilistica britannica Stirling Moss. La data di uscita del 13 maggio non è una coincidenza, poiché è la data in cui Moss ha ottenuto la vittoria al Grand Prix di Monaco nel 1956, al timone della Maserati 250F.

A parte un nome, i dettagli sull’MC20 sono ancora pochi e lontani tra loro. Il marchio ha ora confermato che il modello presenterà il primo motore progettato, sviluppato e prodotto esclusivamente da Maserati. Tuttavia, i dettagli sul suo layout devono ancora emergere. Le indiscrezioni indicano l’uso di un V8 montato in mezzo o un ibrido plug-in V6, ma dovremo aspettare per scoprirlo di sicuro.

Le nuove immagini rivelano l’uso di prese dietro i finestrini, suggerendo l’uso di un motore montato a metà, e anche i doppi terminali di scarico centrali 488 Pista sono chiari. Qualunque sia la scelta del gruppo propulsore, con l’MC20 descritta come una “naturale evoluzione dell’MC12 di grande successo” del 2004, è lecito ritenere che si tratterà di una macchina piuttosto performante, sia in forma su strada che su pista.

All’inizio di quest’anno, un piano di investimenti completo descriveva una serie di nuovi modelli destinati a unirsi alla gamma Maserati, inclusi non solo SUV e veicoli elettrici, ma il già citato modello di super sport. Questo rinnovato investimento arriva dopo la fusione della capogruppo FCA con il conglomerato francese PSA alla fine dell’anno scorso, con Maserati che ora costituisce il marchio di punta in tutta la fusione.

A partire dalla fine del 2020, Maserati inizierà la produzione della sua nuovissima super sportiva a benzina basata sul concetto Alfieri mostrato nel 2014. Questo modello sarà costruito a Modena insieme a un aggiornamento dell’impianto centrale Maserati di Viale Ciro Menotti per facilitare il nuovo modello, incluso una nuova gamma di colori per la carrozzeria.

I principali punti di investimento di Maserati saranno collocati nei suoi altri due stabilimenti produttivi, il primo una riqualificazione di 800 milioni di euro della struttura di Mirafiore, che sarà l’hub di produzione di veicoli elettrici di Maserati dedicato alla produzione di soli veicoli elettrici. Il primo modello che verrà costruito nello stabilimento rivitalizzato sarà un nuovissimo GranTurismo e GranCabrio, entrambi dotati di quattro posti, un elegante corpo a due porte e un propulsore puro EV nel 2021.

Un secondo blocco di € 800 milioni verrà investito nello stabilimento Cassino di FCA, che è pronto per costruire il secondo modello SUV di Maserati su una nuova linea di produzione insieme all’attuale produzione dei modelli Alfa Romeo Giulia e Stelvio. La costruzione della nuova linea dovrebbe iniziare nei prossimi mesi, con le versioni di pre-produzione di questo nuovo SUV di medie dimensioni che seguiranno nel 2021.

Potremmo essere un po’ scettici sui grandi piani di Maserati per la sua prossima rinascita, ma con un conglomerato molto più grande e più fiducioso alle spalle sia in FCA che in PSA, oltre a un ruolo più definito non solo come lussuoso marchio di punta, ma anche come leader tecnico, potrebbe finalmente essere il punto di partenza che Maserati ha sempre auspicato.