MASERATI LEVANTE TROFEO: IL TRIDENTE RUGGISCE ANCORA!
E’ stato chiamato Trofeo, forse per ribadire la conquista del primo posto per potenza erogata dal motore (580 Cv) non solo nella gamma dei suv Maserati, ma anche nell’intera produzione della Casa del Tridente, preceduto solo dalla MC12 Corsa da 630 Cv costruita in soli 12 esemplari. A 2 anni dal debutto ufficiale di Levante, primo suv del Tridente, Maserati ha infatti scelto di battezzare Trofeo la versione top di gamma, quella in cui debutta il V8 biturbo che ne fa uno dei suv più veloci di sempre, dato che supera i 300 km/h.
Grazie al suo eccellente rapporto peso/potenza (appena 3,7 kg/Cv) Levante Trofeo nella versione per il nostro mercato (e per la Ue) accelera da 0 a 100 km/h in soli 4,1 secondi e raggiunge i 300 km/h mentre quello destinato ai mercati extra-europei – con motore da 590 Cv – ha un rapporto peso/potenza di 3,6 kg/Cv, accelera da 0 a 100 km/h in 3,9 secondi e arriva a 304 km/h. Sotto al cofano di quello che è certamente il più entusiasmante suv luxury di normale produzione, ‘pulsa’ con tutta la sua energia il V8 di 3,8 litri sviluppato da Maserati Powertrain in collaborazione con Ferrari e derivato, con una opportuna riprogettazione in funzione della trazione integrale intelligente Q4, dal motore dell’ammiraglia Quattroporte GTS.
Assieme ad altre modifiche necessarie per ospitare la trazione integrale sono stati introdotti anche due nuovi turbocompressori twin-scroll paralleli che assicurano un flusso più elevato. Nuovi in questa specifica versione per Levante Trofeo (una versione da 530 Cv del V8 viene utilizzata per l’altra novità, il Levante GTS) anche testate dei cilindri, alberi a camme, valvole, pistoni e bielle. Come tutti gli altri Levante, anche la variante Trofeo monta un cambio automatico ZF a 8 rapporti che si fa apprezzare per la sua versatilità e il suo carattere sportivo. Per esaltare ulteriormente l’indole sportiva di questo suv è stata introdotta la modalità di guida Corsa, che si aggiunge a Normal, ICE, Sport e Off Road. Messa alla prova sull’articolato percorso del test – attorno a Modena – in tutti i tratti stradali che lo consentivano, questa modalità si fa apprezzare in quanto garantisce cambiate più rapide, ma anche un assetto più basso delle sospensioni pneumatiche, uno smorzamento più sportivo del sistema Skyhook e un’impostazione ottimizzata della trazione integrale Q4.
Giudizio positivi anche per la limitazione dell’intervento dei sistemi di controllo della trazione e dell’ESP, che assicurano a questo suv sportivo un comportamento da ‘trazione posteriore’, con il ricorso alla distribuzione della coppia sulle ruote anteriori quando serve veramente il grip all’avantreno. Solo in condizioni di scarsa aderenza o in caso di perdita di trazione all’assale posteriore, il sistema passa infatti dall’erogazione del 100% della trazione alle ruote posteriori a una ripartizione del 50:50 tra gli assi in appena 150 millisecondi. Come tutte le versioni del Levante, anche Trofeo è equipaggiato con un differenziale posteriore autobloccante a slittamento limitato (LSD) che garantisce una trazione ottimale in tutte le situazioni di guida. Il funzionamento asimmetrico opera un bloccaggio del 25% sotto carico e del 35% in rilascio.
La sportività del Levante Trofeo è notevolmente accentuata dal torque vectoring che nelle curve distribuisce più coppia alle ruote esterne applicando una leggera forza frenante alle interne.
Utilizzando la pista dell’aeroporto di Marzaglia, alle porte di Modena, è stato possibile anche un esaustivo test della funzione Launch Control attivabile in modalità Corsa e con cambio in posizione D o M. Lo si fa agendo due volte sulla paletta del cambio a sinistra e con il sinistro ben ‘piantato’ sul pedale del freno. La conferma viene visualizzata sulla strumentazione e a questo punto, si accelera al massimo dei giri. Non appena si rilascia il freno, Levante Trofeo parte da tutta velocità, con un’accelerazione degna di una supercar. Al top, anzi di più, le dotazioni e le finiture che caratterizzano (assieme a ben riusciti interventi al design esterno) Levante Trofeo.
Tutto è curato, nell’abitacolo, che la maestria artigianale tipica del migliore Made in Italy, come evidenziano – ad esempio- i sedili sportivi sagomati ricoperti in pregiata pelle Pieno Fiore morbidissima al tatto. Il carattere sportivo è sottolineato dalle palette del cambio e da altre finiture interne in fibra di carbonio opaca, dalla grafica del quadro strumenti, dai tappetini con scritta Trofeo in metallo e dall’orologio Maserati con quadrante esclusivo. Di spicco anche la presenza dell’impianto audio Premium Surround Sound di Bowers & Wilkins da 1.280 watt con 17 altoparlanti.
Maserati Levante Trofeo è proposto a 160.100 euro, mentre la variante GTS da 530 Cv è a listino a 139.600 euro.
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