Mountune 52 Volkswagen Golf GTI 2020

A parte le allettanti Clubsport S, le Mk7 e Mk7.5 Golf GTI sono sempre state auto da ammirare piuttosto che innamorarsi. Ovviamente non è necessariamente una cosa negativa. Quelle stesse Golf tendono ad essere le auto verso cui graviti alla fine di un lungo test di gruppo, perché come cose con cui convivere ogni giorno, sono difficili da battere. Ma significa che c’è spazio per un po’ di eccitazione in più, e con Mountune52, il famoso preparatore del gruppo VW di Mountune, ci sono alcuni modi per offrire quell’eccitazione.

Questa Golf GTI Stage 2 è una di queste, che conferisce alla GTI un significativo aumento di potenza e anche un vero impatto visivo. Quanto può essere trasformata la GTI?

La Golf GTI Mk7.5 ha lasciato la fabbrica con 242 CV in allestimento Performance, ma Mountune52 ha alzato le cose un po’ più in alto con il suo aggiornamento di potenza Stage 2. Le cifre chiave per il quattro cilindri da 2 litri sono ora 380 CV con carburante 99 RON, mettendole ben al di sopra di qualsiasi altro mezzo caldo a trazione anteriore della fabbrica e non troppo lontano dalla trazione integrale Mercedes- AMG A45 (l’A35, per confronto, sviluppa “solo” 302 CV).

La chiave del pacchetto è un turbocompressore IS38 utilizzato dalla Golf R, con un microtelefono mTune che modifica il software per sfruttare il nuovo hardware. Mountune52 consiglia un sistema di induzione aftermarket, uno scarico turbo-back e un nuovo intercooler per sfruttare al massimo la potenza. Non inaspettatamente, Mountune52 consiglia anche un kit frizione potenziato.
Non vengono citati dati sulle prestazioni ed è la trazione piuttosto che la potenza che limiterà il suo potenziale, ma è abbastanza sicuro presumere un miglioramento confortevole rispetto ai 6,4 secondi 0-100 kmh della GTI Performance. Il software ha anche portato a modifiche al controllo del lancio per i modelli DSG, quindi uscire dalla linea potrebbe non essere così difficile come ci si aspetterebbe.

Oltre alle modifiche al motore, l’auto dimostrativa di Mountune52 indossa anche una selezione di altri gadget più veloci. I più evidenti sono le ruote e i pneumatici: ruote Fifteen52 Podium a cinque razze in 8,5×19 pollici con 235/35 R19 Michelin Pilot Cup 2. Un kit molla di abbassamento Mountune52 abbassa l’altezza da terra leggermente più vicino alla terraferma, e sotto c’è un rinforzo dello scarico billet e un inserto di montaggio del sottotelaio per mantenere le cose dove dovrebbero essere.
Con qualsiasi altra metrica una Golf da quasi 400 CV si sentirebbe probabilmente un po’ sconvolta, ma accanto a una Focus da 500 cavalli (sempre Mountune), si sente docile come l’auto standard.

Ok, forse non del tutto. 380 CV sono ancora un sacco da inviare attraverso le ruote anteriori di una berlina, e se tratti il pedale dell’acceleratore come se stessi cercando di eliminare un’infestazione di scarafaggi, sperimenterai il costante lampeggiamento della spia del controllo della trazione e lo slittamento delle ruote ragionevolmente frequente oltre il controllo dell’elettronica o, con i sistemi disattivati, diventa estremamente amichevole con i gommisti locali.
La gioia di guidare una Golf, anche se messa a punto come questa, è che sembra comunque un’esperienza completa e ben ponderata. Puoi arrostire le gomme anteriori, ma certamente non devi, e con un po’ di circospezione puoi invece goderti la notevole velocità offerta. È facile misurare la potenza, non ci sono salti significativi nella coppia e la risposta è piuttosto buona a tutti i regimi. La Coppia 2 aiuta a mettere a terra un sacco di potenza una volta che sono calde anche loro, e la velocità in marcia è francamente potente, con la terza e la quarta sensazione come la prima e la seconda nella macchina standard.

Mantiene anche il suono colto della GTI – il nuovo sistema di scarico migliora piuttosto che sostituire il tono familiare dell’EA888 – e con il cambio corto ricavato dal pieno di questa vettura il cambio è notevolmente migliore rispetto all’auto standard. Anche i freni aggiornati di Mountune52 mordono bene, sentendosi meno sfruttati di quelli della GTI normale.
Con solo minime modifiche al telaio, nemmeno la fluidità della GTI in curva è stata persa. Le Cup 2 evocano molta aderenza ma non sovraccaricano il telaio, che gira bruscamente, scorre in curva e riesce quasi a caricare una ruota posteriore interna nonostante le molle inferiori. Anche la corsa standard viene mantenuta in modo efficace e, freschi dai secchi della Focus RS, i sedili in tessuto con finiture scozzesi nella Golf si sentono favolosi, anche perché puoi mescolarli in una posizione di guida perfetta.

Nel complesso, è un altro pacchetto forte di Mountune. Personalmente, non avendo mai trovato la GTI troppo tardiva, sono molto colpito dall’aspetto e dal comportamento di questa vettura, ma non c’è dubbio che la potenza extra aggiunge un’altra dimensione ai molteplici talenti della Golf.
Un paio di componenti (soprattutto l’intercooler) non sono ancora stati valutati, ma per il resto le modifiche al motore su questa vettura arrivano a circa Euro 4327. Il cambio corto (ne vale la pena) è euro 300, anche se la frizione potenziata è un altro articolo non ancora valutato.
Il piccolo gruppo di modifiche del telaio ammonta a Euro 375, gli aggiornamenti del freno a Euro 609 e le ruote e le gomme a euro 2320. Lo facciamo con poco meno di Euro 7990 per le modifiche meccaniche, con poche centinaia di euro in più per adesivi e dettagli interni, e poi la frizione e l’intercooler in cima a quello.
Non una piccola somma anche se hai già l’auto, e dato l’elevato rendimento probabilmente non vorremmo passare alla Fase 2 e quindi non toccare le ruote, i pneumatici e le sospensioni, quindi vale la pena andare all-in se lo vuoi fare o lo stai pianificando.