Nuova Ford Capri
Torna un nome storico su una vettura di Ford. Si chiama Capri il nuovo Suv coupé elettrico dal design sportivo della Casa americana che sfrutta parte della tecnologia del Suv Explorer elettrico e viene prodotto anche lui a Colonia sulla piattaforma MEB di Volkswagen. La vettura, più che un ritorno della mitica coupé prodotta dai primi anni Settanta fino a metà anni Ottanta, ne ripropone il nome perché della vecchia Capri i designer hanno ripreso poco, solo alcuni stilemi reinterpretati con le moderne filosofie di Suv coupé con risultati non sempre entusiasmanti. La nuova Ford Capri con la Explorer oltre a condividerne la piattaforma utilizza i medesimi due powetrain e le batterie.
La vettura è lunga 4,63 metri e alta 1,62 metri con con chiara impostazione della carrozzeria da Suv coupé con un posteriore che da muscolarità alla vettura grazie anche alle ruote da 20 pollici. La linea di cintura è alta con la terza luce che riprende nella linea quella della vecchia Capri. Similitudini maggiori con il modello storico le troviamo nell’anteriore con il frontale che mette in evidenza i fari, seguendone l’ingombro, e il cofano con uno scalino centrale.
Caratteristici il colore scelto per il lancio che è il Vivid Yellow a cui si aggiunge, tra quelli particolari e con richiami storichi anche il Blue My Mind. Interni in economia di scala Gli interni derivano direttamente dalla Explorer, anzi sono gli stessi con una perfetta economia di scala, con la plancia dotata del sound bar lo schermo del cruscotto da 5 pollici e quello del sistema di infotainment da 14,6 pollici che si sposta verticalmente. Curato il comfort di bordo con soluzioni di serie come i sedili anteriori e il volante riscaldati, climatizzatore bizona e sedile del conducente con funzione massaggio e memoria della posizione. Nonostante la linea coupé ampio il bagagliaio con una capienza che parte da 575 litri a 1.510 abbattendo i sedili posteriori.
Per quanto riguarda le motorizzazioni e le batterie la Ford Capri è proposta in due versioni con trazione posteriore o integrale, mentre all’allestimento base si aggiunge esclusivamente il Premium. La versione extended range RWD ha una batteria NMC (nichel, manganese, cobalto) da 77 kWh che alimenta un propulsore da 286 cv che dovrebbe permettere un’autonomia di 627 km. La versione con trazione integrale ha un doppio motore, uno per asse, con una potenza di sistema di 340 cv alimentati da una batteria da 79 kWh con un’autonomia di 592 km un’accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 5,3 secondi. Il prezzo è ancora da definire ma non si discosterà di molto da quello dell’Explorer visto la condivisione di molti elementi, mentre la vendita inizierà dall’autunno.
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