OZ Racing: l’eccellenza italiana del mondo dei cerchi celebra 50 anni di storia
Il 4 gennaio del 1971 nel retro di una stazione di servizio di Rossano Veneto in provincia di Vicenza due appassionati del mondo delle auto, Silvano Oselladore e Pietro Zen (dalle iniziali dei due cognomi nasce il nome OZ), danno vita al primo cerchio in lega leggera creato appositamente per una Mini Cooper che corre e vince nei rally in quegli anni. Una produzione artigianale che nasconde fin dall’inizio la voglia e ricerca di innovazione applicata al mondo del motorsport.
Dopo aver fornito cerchi di lega leggera OZ a numerosi team rally privati nel 1972 Ruote OZ entra anche nel mondo delle moto fino alla consacrazione del 1984 con la nascita della divisione OZ Racing, diretta dall’Ing. Claudio Bernoni , oggi Presidente e Amministratore Delegato di OZ S.p.A., e l’avvio della produzione di ruote per la Formula 1.
Oggi l’azienda italiana ha una fama e blasone internazionale e festeggia 50 anni di successi dalla sua nascita. Un percorso che ha visto questa eccellenza del Made in Italy sui più grandi palcoscenici del mondo del motorsport: dalla Formula 1 al WRC, alla Formula E fino alla MotoGP.
È presente dal 1985 in Formula 1 e dal 1988 nel Rally WRC e vanta oltre 200 titoli e oggi fornisce: Scuderia Ferrari, Mercedes AMG Petronas, Red Bull Racing, Renault Sport F1 Team, Haas F1 e Sauber Alfa Romeo F1 Team in F1, Ford World Rally Team e Citroen Total World Rally Team in WRC, Audi Sport in DTM e Le Mans. Visti i numeri ottenuti negli anni possiamo dire che OZ Racing è sinonimo di vittoria ma è anche una azienda italiana capace di intercettare i bisogni dei consumatori e le tendenze del mondo dell’auto.
Oggi OZ Racing vanta anche il proprio museo della ruota presso la sede di San Martino di Lupari a Padova dove poter ammirare 50 anni di storia di cerchi in lega e collaborazioni con le più prestigiose Case d’auto come Ferrari, Lamborghini, Maserati, Aston Martin, Lotus e McLaren.
Se dovessimo scegliere alcune supercar del passato con cerchi studiati da OZ spiccano tra tutte la Lamborghini Countach, Ferrari Testarossa, Lotus Esprit, McLaren F1 LM, Bugatti Veyron, Pagani Zonda e Mercedes-Benz SLR. In più sono numerosi i designer di fama mondiale che hanno contribuito alla loro creazione come Bertone Fissore, Dallara, Pininfarina, Italdesign, AMG, Hartge, Carlson, Koenigsegg, Hottinger, Pagani, Fittipaldi, Mazzanti, Callaway, AC Schnitzer, Cizeta, Strosek e Giugiaro.
Non solo auto perché dal 1972 OZ creò la divisione OZ Motorbike pensata per le due ruote. La collaborazione con Aprilia, Ducati, Norton e Bimota ha reso famosi i cerchi OZ anche tra i team del motomondiale e Marc Marquez ha vinto 5 titoli consecutivi in MotoGP con i cerchi OZ.
Nel 2021 OZ Racing è una eccellenza mondiale e commercializza cerchi in lega leggera in 72 Paesi. Nel mercato dei cerchi aftermarket la gamma OZ conta oltre 70 modelli in più di 25 finiture con misure che vanno dai 14 ai 22 pollici.
Dal 2016 c’è un attento sviluppo di cerchi dedicati ad auto ibride ed elettriche sfruttando la partnership con i team del campionato di Formula E. In più OZ è entrata nel mondo delle e-bike con una propria bici elettrica pieghevole e collabora attivamente con l’Università di Padova per formare gli ingegneri del futuro grazie alla partecipazione di competizioni come la Formula SAE (Formula Student).
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