Porsche Macan EV con 612cv

Porsche ha confermato nelle scorse ore diverse caratteristiche tecniche che riguardano la prossima generazione della Porsche Macan, che ricordiamo sarà 100% elettrica.
Nel corso di un’intervista con Autocar, Antoon Janssen – responsabile powertrain della gamma Porsche Macan – ha dichiarato che la casa automobilistica di Stoccarda vuole rendere la Macan EV l’auto più sportiva della sua categoria. Ciò sarà possibile anche grazie all’utilizzo della nuova piattaforma PPE (Premium Platform Electric) costruita in collaborazione con Audi.

Secondo quanto riportato, il SUV a zero emissioni avrà due motori elettrici (uno su ciascun asse) molto simili a quelli utilizzati nella Taycan. Tuttavia, sono stati pesantemente rielaborati per aumentare la densità energetica e l’efficienza, con una nuova disposizione del magnete a doppia V e il passaggio da un semiconduttore di silicio a uno in carburo di silicio. Quest’ultimo permette di ridurre le perdite di potenza.

In base a quanto affermato da Porsche, tali miglioramenti permetteranno alla Porsche Macan EV di sviluppare fino a 612 CV di potenza e oltre 738 Nm di coppia massima, scaricati su tutte e quattro le ruote. Purtroppo, il brand tedesco non ha rivelato se ci sarà una funzione di overboost come quella Taycan Turbo S, che permette di aumentare potenza e coppia per un breve periodo.
La piattaforma PPE permette di integrare anche la trazione posteriore, seppur inizialmente verrà utilizzata solo per disaccoppiare il motore anteriore per ridurre la resistenza al rotolamento e risparmiare preziosa energia.
Dominik Hartmann, manager chassis della Macan EV, ha confermato ad Autocar che avrà un asse posteriore ad alte prestazioni, con il motore elettrico montato il più indietro possibile. Ciò permette una distribuzione del peso del 48% all’anteriore e del 52% al posteriore per massimizzare la trazione. A confronto, la Taycan propone un rapporto di 49:51.

Porsche ha inoltre confermato che le larghezze degli pneumatici saranno diverse rispetto all’attuale Macan con motore a combustione interna. Il nuovo SUV 100% elettrico sarà anche il primo modello dell’azienda ad avere i nuovi ammortizzatori Porsche a due valvole che migliorano il comfort di guida in quanto consentono una regolazione indipendente tramite il sistema Porsche Active Suspension Management (PASM). Ciò permetterà di abbassare le sospensioni a determinate velocità per migliorare il profilo aerodinamico dell’auto e ridurre il consumo di energia.

Per migliorare la manovrabilità, l’angolo di sterzata è stato aumentato del 15% rispetto alla Macan attuale mentre adesso le ruote posteriori sono sterzanti e offrono fino a 5° sotto gli 80 km/h. Le versioni top di gamma della nuova Macan EV avranno anche un differenziale con bloccaggio elettronico sul retro.
Tutte le varianti venteranno una batteria agli ioni di litio da 100 kWh che, secondo Porsche, è la dimensione perfetta per ridurre al minimo i tempi di viaggio. Sfortunatamente, l’azienda non ha rivelato nessuna informazione sull’autonomia, ma possiamo aspettarci circa 500 km con una singola ricarica.
Janssen ha poi affermato che la batteria potrà essere ricaricata utilizzando anche caricatori da 400V (come le wallbox), dividendo la singola batteria da 800V in due parti.

Il responsabile sostiene poi che la piattaforma PPE potrebbe essere estesa per adattarsi a più moduli batteria. Ad esempio, la Porsche Macan EV utilizzerà 12 celle prismatiche mentre la presunta Cayenne EV – che dovrebbe basarsi anche sulla Premium Platform Electric – potrebbe avere delle batterie più grandi.
Ad ogni modo, le consegne del SUV compatto a zero emissioni sono previste per il 2024. Il lancio era inizialmente previsto per il 2023, ma è stato posticipato a causa di alcuni problemi relativi allo sviluppo software da parte di Cariad, la divisione software del Gruppo Volkswagen.