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Prima volta in pista? ecco a voi alcuni consigli.

Se uno oggi è appassionato di auto e gli piace guidare non sempre riesce a trovare piacere a farsi un giretto sulle strade estremamente trafficate del giorno d’oggi. Se poi gli piacciono anche le auto potenti si aggiunge i rischi autovelox nonché la possibilità di mettere in pericolo la gente che è intorno a noi.
Ecco perché “una bella sfogata” in un trackday su un circuito potrebbe essere la giusta risposta alla soddisfazione della propria passione in sicurezza.

Primo consiglio riguarda l’abbigliamento. Vestitevi comodi, scarpe da tennis o ginnastica (non stivaletti o scarpe molto grosse che vi possono intralciare nei pedali). Non usate giubboni ingombranti o se no toglieteveli durante la guida rimando semplicemente in maglione o camicia, si suda parecchio in pista anche in inverno!
Secondo consiglio l’alimentazione. Evitate il latte (quindi, cappuccino ecc) e non mangiate troppo, soprattutto idratatevi parecchio anche durante i mesi freddi. Questo soprattutto se volete fare qualche giro da passeggero dove le sensazioni della pista vengono accentuate rispetto a essere alla guida del mezzo.
Firmate il modulo di scarico di responsabilità dell’autodromo e ricordatevi la patente che deve essere valida a tutti gli effetti e non sospesa o peggio ritirata.
Ora veniamo al mezzo con cui vi recate al trackday. Ricordatevi di portarvi un treno di gomme + cerchi da usare per la pista o al massimo da poter sostituire alla fine dell’esperienza. L’asfalto della pista è molto abrasivo e consuma molto di più dell’asfalto della strada le vostre gomme, questo per darvi più tenuta.
Una volta arrivati sul posto controllate sempre i liquidi del vostro mezzo e le temperature e misurate la pressione dei vostri pneumatici. Vi consigliamo di tenerla sui 1.9 in quanto riscaldandosi durante performance aumenterà sensibilmente da sola, questo se volete tirare. Andando relativamente piano è logico che invece le gomme non si riscalderanno e quindi in questo caso potete anche lasciare quella che avete per girare in strada.
Non andare forte in pitlane , tenendo i 50km orari o anche meno. Tutti gli autodromi sono molto sensibili a questo aspetto ed eviterete di farli incavolare o peggio di prendervi una “bandiera nera” e di farvi cacciare.
Tenere sempre d’occhio il colore delle bandiere che sventolano i commissari tecnici della pista.
Se sventolano la gialla, rallentare (è successo un incidente o ci sono dei mezzi di recupero in pista). Se sventolano quella rossa, sessione finita si deve rientrare. Se sventolano a voi quella nera siete nei guai perché siete stati espulsi!!!

I trackday non sono gare e quindi se uno dietro è dietro di voi ed è semplicemente più veloce per potenza di mezzo o abilità, va fatto passare togliendovi dalla traiettoria di pista e mettendo la freccia per indicargli dove intendete spostarvi.
Tenere sempre presenti i propri limiti di guida e non farsi condizionare dalle altre auto in pista e dagli altri piloti che possono essere più esperti o addirittura semi-professionisti.
Parlare e fare amicizia con gli “habitué” della pista, non avendo paura o vergogna di chiedergli quali sono i punti importanti della pista,i più difficili / insidiosi.
Speriamo di esservi stati ancora una volta utili, e se volete venire con noi in pista saremo lieti di insegnarvi tutte le tecniche e i trucchi per divertirvi in sicurezza.

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